Fondi Interprofessionali - FONDIMPRESA

Per offrire una ulteriore possibilità di finanziamento dei corsi formativi richiesti dai nostri migliori Clienti e Partner, abbiamo avviato una collaborazione con l’OBR PIEMONTE, articolazione territoriale di Fondimpresa, Fondo Paritetico Interprofessionale per la formazione continua dei lavoratori. Ciò offrirà una opportunità aggiuntiva, rispetto ai canali che classicamente usiamo (Fondo Sociale Europeo, Fondo di Coesione, PNRR…), di gran lunga più elastica e versatile.

L’utilizzo dei Fondi Interprofessionali non è oneroso: nulla dovrà essere speso in aggiunta a quanto già non lo sia nel carico contributivo INPS dell’azienda. Infatti lo 0,30% di tale carico – comunque corrisposto mensilmente da ogni Azienda – va ad implementare una riserva di denaro presso il Fondo al quale essa ha aderito.

Tale riserva di denaro è destinata a finanziare i corsi di formazione del Personale che l’Azienda richieda, con una procedura molto veloce.

Per attivare tale procedura Ghirardi mette a disposizione gratuita una propria Risorsa dedicata ai rapporti con Fondimpresa: qualora l’Azienda, che richiede il corso, lo ritenga, tale Risorsa si attiverà per perfezionare la richiesta di formazione. Informazioni più specifiche saranno fornite in caso di interesse all’iniziativa.

Detto nostro referente è Francesco Zito, che potrete contattare all’indirizzo di posta elettronica zitodoc.francesco@fondazioneghirardi.academy 
o
ppure telefonicamente al numero 01154
6040 (dal lunedì al venerdì dalle 15:00 alle 16:00).

Aderire a Fondimpresa è semplice: basterà che il Consulente del Lavoro indichi nel primo flusso UNIEMENS utile la sigla FIMA (opzione ADESIONE) ed il numero dei dipendenti interessati all’obbligo contributivo dello 0,30%. Come detto, tale opzione non comporterà alcun costo aggiuntivo per l’Azienda; va effettuata una sola volta. Ghirardi è disponibile – a titolo non oneroso – ad interfacciarsi con il Consulente del Lavoro qualora egli necessiti di chiarimenti.

La nostra Agenzia accompagna le aziende nel processo di formazione e si avvale delle opportunità di finanziamento disponibili. Gli approcci sono personalizzati in base ai bisogni dei clienti, in stretta collaborazione con essi.

Siamo storicamente presenti e operativi nella progettazione e nella gestione di interventi e progetti finanziati (o co-finanziati) con Fondi Pubblici.

Aderire al Fondo Interprofessionale Fondimpresa, lo ribadiamo, non comporta costi per l'azienda, ed è molto semplice. Infatti il carico contributivo dello 0,30% è da versare all’INPS in ogni caso. Se l’Azienda non opta per la destinazione ad un Fondo, l'INPS tratterrà la relativa quota e l’Azienda perderà una occasione formativa gratuita.

Per accedere ai Fondi si presenta un Piano Formativo: servizio che la nostra Agenzia offre gratuitamente alle imprese clienti.

I soggetti beneficiari della Formazione sono quadri, impiegati e operai. Il vantaggio per l’impresa sta nel miglioramento delle competenze dei propri dipendenti.

  • Fondimpresa opera in due modalità:

    il CONTO FORMAZIONE, relativo direttamente all’impresa, di utilizzo immediato, ed il CONTO DI SISTEMA, più complesso ma non per questo meno utile.

    È inoltre possibile, per le aziende che non abbiano sufficienti risorse da formare in un corso, progettare dei CORSI INTERAZIENDALI su tematiche di comune interesse.

    Qualora il conto della singola impresa non disponga di risorse sufficienti a finanziare un corso, Fondimpresa mette a disposizione anche il “maturando”, una linea di credito che consente di impegnare i versamenti attesi nei mesi successivi.

    Inoltre, attraverso il Bando del Contributo Aggiuntivo, Fondimpresa dà la possibilità, “più o meno” una volta all’anno, di utilizzare una linea di credito a fondo perduto.

  • Per il loro utilizzo, i fondi accantonati da ogni azienda vanno consumati entro due anni dalla data di accantonamento. Trascorso tale limite, verranno riversati sul “conto di sistema”, pur utilizzabile dall’azienda, ma con modalità meno immediate rispetto al “conto formazione”.

  • Aderire a Fondimpresa è molto semplice.

    L’adesione, come detto, avviene a cura del Consulente del Lavoro, il quale sicuramente conosce la procedura sul flusso UNIEMENS.

    Tuttavia riepiloghiamo in calce gli step necessari:

    1. accedere alla funzione di Denuncia Aziendale del flusso “UNIEMENS” dell’INPS;

    2. selezionare l’anno, il mese di contribuzione e la matricola INPS;

    3. scegliere l’opzione “ADESIONE”;

    4. selezionare il codice “FIMA”;

    5. inserire il numero dei “Dipendenti” interessati all'obbligo contributivo 0,30%.

    Si sottolinea che l’adesione:

    • non comporta costi aggiuntivi

    • va effettuata una sola volta

    • non va rinnovata.

  • È il Conto Individuale di ciascuna azienda.

    Vi confluiscono il 70% oppure l’80% dei contributi versati a Fondimpresa (0,30% dei contributi previdenziali, che dall’INPS vengono trasferiti al Fondo).

    Le risorse sono a completa disposizione dell‘impresa, che può utilizzarle nei tempi e con le modalità che ritiene più opportuni.

    Occorre la condivisione del piano formativo con le Parti Sociali.

    È possibile finanziare qualsiasi tipologia di corso, inclusi i corsi obbligatori sulla sicurezza dei lavoratori.

    La copertura dei costi della formazione è totale. Il piano formativo viene co-finanziato (1/3 del costo totale) con il costo del personale in formazione.

  • È il Conto collettivo di tutte le aziende iscritte al fondo.

    Vi confluisce il 16% o il 26% dei contributi versati a Fondimpresa.

    Vengono finanziati piani formativi tramite pubblicazione di Avvisi a cadenze periodiche.

    La copertura dei costi della formazione è totale.

    Possono partecipare le aziende già aderenti a Fondimpresa e quelle che si iscrivono nelle fasi precedenti la presentazione del piano.

    I piani del Conto di Sistema solitamente sono gestiti da agenzie formative accreditate.

    È possibile erogare qualsiasi tipologia di corso, a seconda dei requisiti previsti dal Bando.

  • Sono uno strumento che prevede la possibilità di presentare Piani Formativi integrando le risorse del Conto Formazione con quelle del Conto di Sistema.

    Vengono finanziati piani formativi tramite Avvisi di finanziamento a sportello dedicati alle PMI.

    Occorre la condivisione con le Parti Sociali.

    È possibile finanziare qualsiasi tipologia di corso, secondo i requisiti previsti dall’Avviso.

    I corsi devono essere svolti in orario di lavoro.

    La copertura dei costi della formazione è totale.

  • Per richiedere l’autorizzazione al finanziamento delle attività formative dei propri lavoratori, le aziende aderenti a Fondimpresa devono presentare un Piano Formativo.

    La procedura è semplice e veloce e si svolge esclusivamente online, accedendo al proprio Conto Formazione sulla piattaforma informatica di Fondimpresa.

    ll Piano Formativo - con i relativi allegati - può essere presentato in qualunque momento dell’anno. Può avere durata massima di 12 mesi dalla data di autorizzazione avvio attività o, se ricorre, dalla data di avvio anticipato.

  • Il piano formativo è un programma organico di azioni formative rispondente a esigenze aziendali, settoriali e/o territoriali, condivise e concordate dalle Parti Sociali.

    L’azione formativa è l’unità minima di cui può comporsi un Piano Formativo e si differenzia sulla base della metodologia utilizzata:

    • aula corsi (interna/esterna)

    • partecipazione a convegni, seminari, workshop

    • action learning

    • autoapprendimento con formazione a distanza - FAD

    • affiancamento

    • training on the job

    • coaching.

    Esclusivamente per le modalità formative di “Aula” (interna/esterna), “Coaching” ed “Action Learning” è possibile indicare lo svolgimento “in presenza” o “a distanza sincrona”. La previsione “in presenza” o “a distanza sincrona” potrà es-sere confermata o modificata in fase di monitoraggio.

    Il Piano Formativo può prevedere un finanziamento massimo pari alla somma tra gli importi disponibili sul Conto Formazione (‘Conto Aziendale’) e l’importo del maturando stimato al momento della presentazione del Piano. Non è richiesto il rispetto di un limite minimo di finanziamento.

    In caso di presentazione di un Piano Formativo interaziendale, ciascuna azienda partecipante con propri lavoratori, indica il finanziamento richiesto per le attività formative di suo interesse a valere sul proprio Conto Formazione e conferisce per tale importo un mandato alla gestione con contestuale procura all'incasso all'azienda capofila del Piano Formativo.

  • Il Piano Formativo permette di richiedere il finanziamento:

    • delle attività ricorrenti dell’azienda: compliance, aggiornamento, formazione obbligatoria;

    • di programmi formativi più complessi, in risposta a propri obiettivi strategici e piani industriali.

  • Le azioni formative finanziabili possono avere come beneficiari:

    • i dipendenti delle aziende aderenti a Fondimpresa, per i quali sussista l’obbligo del contributo integrativo di cui all’art. 25 della legge 845/78 (cosiddetto 0,30%).

  • Le risorse del Conto Formazione sono destinate a finanziare i Piani Formativi aziendali e/o interaziendali solo se concordati tra le parti sociali.

    Per poter essere presentato al Fondo, il Piano Formativo deve:

    • essere condiviso con un accordo sottoscritto dalle rappresentanze delle Parti Sociali;

    • assicurare la rappresentatività dei lavoratori coinvolti in relazione alla specifica unità produttiva e/o lo specifico territorio da cui gli stessi lavoratori provengono.

  • • registrazione all’area riservata della piattaforma informatica di gestione dei piani

    • compilazione anagrafica aziendale

    • consultazione conto aziendale

    • attivazione e compilazione piano formativo

    • presentazione e valutazione piano formativo

    • trasmissione dati di monitoraggio e valutazione

    • rendicontazione ed erogazione finanziamento.

  • La formazione può essere gestita in proprio dall’azienda che può, se lo ritiene necessario, avvalersi di supporto esterno nella presentazione e gestione dei piani formativi.

  • Il Conto Formazione mette a disposizione dell’azienda diverse tipologie di Piano Formativo. L’azienda può:

    • presentare piani singolarmente;

    • presentare piani in associazione con altre aziende;

    • programmare nel tempo e ottenere il finanziamento dei programmi formativi individuali per uno o più lavoratori;

    • ottenere il finanziamento di piani rivolti a lavoratori destinatari di misure di sospensione quali CIG, CIGD, solidarietà. In questo ultimo caso il piano può essere presentato senza l’obbligo del cofinanziamento aziendale per le ore di formazione svolte nel periodo di sospensione.

    Oltre ai piani formativi ordinari, il Conto Formazione prevede la possibilità di presentare piani a valere su Avvisi con il contributo aggiuntivo del Conto di Sistema.

  • Il Voucher formativo si sostanzia in un contributo al costo per la formazione di un lavoratore di una azienda aderente. Si tratta di attività formative individuali gestite direttamente dall’azienda o acquistate su corsi di organismi formativi esterni (modalità voucher). I voucher non possono essere richiesti nell’ambito di piani interaziendali.

  • Piani destinati in tutto o in parte ai lavoratori collocati in cassa integrazione, ordinaria o straordinaria, in deroga e per l'edilizia, o con contratti di solidarietà, nell'ambito di interventi di riqualificazione professionale, sulla base di intese sottoscritte dalle parti sociali. Questa tipologia prevede l'esonero delle aziende aderenti dall'obbligo del cofinanziamento nei piani aziendali di Conto Formazione per i lavoratori sospesi.